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Come calcolare il tempo teorico sui 10K

Il mio appunto di oggi è una semplice e interessante metodologia per valutare il nostro attuale livello di condizione fisica, soprattutto se sei come me, tra i modesti runner che cercano di migliorarsi giorno dopo giorno. Parliamo del “Test dei 2000 metri” e di come questo test può aiutarci a stabilire un ritmo di gara per una distanza più impegnativa come i 10 chilometri.

Un Test alla Portata di Tutti

Quando si tratta di test di valutazione della condizione fisica, la semplicità è spesso una virtù. Il test dei 2000 metri è uno strumento che chiunque può utilizzare per ottenere una stima approssimativa delle proprie capacità sui 10000 metri senza dover impiegare troppo tempo o sforzo. È un metodo economico e facilmente recuperabile che può essere inserito nella vostra routine di allenamento senza troppi problemi. Alla fine mi restituisce sempre un tempo sfidante e questo a me serve parecchio.

Il Test dei 2000 Metri: Come Funziona?

Il test è semplice: correte alla massima velocità possibile per 2000 metri. Attenzioine sappiamo tutti vero che non dobbiamo provare sessioni di allenamento ad alta intensità senza un riscaldamento che definirei corposo vero? Vero? bene detto questo una volta completato il test, il vostro tempo verrà moltiplicato per 5,5. Questo risultato rappresenta una stima del tempo teorico che potreste raggiungere su una distanza di 10000 metri. Quindi ricapitolo: mi riscaldo per bene, di solito 5 minuti facilissimi e 15 blandi, preparo l’orologio e cronometro precisamente il tempo per 2 chilometri. Faccio 5,5 x i secondi che ho cronometrato e converto in minuti e secondi. In gara cercherò di avvicinarmi a quel tempo, prima di tutto seguendo il passo a Km detatto da quel tempo finale.

L’affidabilità del Test dei 2000 Metri

Ovviamente, ogni test ha i suoi limiti, e il test dei 2000 metri non fa eccezione. La sua affidabilità può variare a seconda del tipo di corridore che siamo. Ripeto cosa ho visto su di me: il valore è sfidante ed è stato impegnativo per più di qualche gara. Vuoi perché i persorsi specialmente sulle 10K spesso non sono proprio 10000m, di sicuro spesso non sono in piano e poi perché, lo sappiamo tutti, ci sono mille condizioni. Ma, e questo è il vero punto di forza del test, aiuta ancora prima del tenere un passo a chilometro a conoscerlo e impostarsi su quel passo.

Come Usare il Test per Migliorarsi

Se ti riconosci tra coloro che possono beneficiare di questo test, ecco alcune idee su come sfruttarlo al meglio:

  1. Stabilire un Obiettivo: utilizza il risultato del test per stabilire un obiettivo realistico per la tua prossima gara sui 10000 metri. Questo ti darà un punto di riferimento per il tuo percorso di allenamento.
  2. Monitorare i Progressi: ripeti il test periodicamente per vedere come migliorano le tue prestazioni. Questo ti darà un’idea chiara dei progressi che stai facendo.
  3. Allenarsi in Base al Ritmo: utilizza il ritmo stimato come base per i tuoi allenamenti. Adatta i tuoi programmi in modo da raggiungere l’obiettivo che hai fissato.

Conclusione

Il test dei 2000 metri è uno strumento semplice ma utile per valutare le tua capacità di corsa su una distanza di 10000 metri. Ricorda che è solo una stima approssimativa, ma può fornire una guida preziosa per migliorare le tue prestazioni. Non temere di metterlo alla prova e, soprattutto, non temere di fallire. Ogni passo che fai ti porta un passo più vicino al tuo obiettivo.

Buona corsa!

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