Ciao appassionato di running! Come sai, il mondo dell’atletica leggera è in continua evoluzione e la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) non fa eccezione. Recentemente, un’Assemblea Straordinaria Nazionale ha approvato modifiche significative allo Statuto, segnando un punto di svolta importante per il futuro della nostra disciplina. Ma cosa significa concretamente questo cambiamento? Cerchiamo di fare chiarezza, sviscerando le novità e analizzando il perché di queste scelte.
L’approvazione, arrivata con un’enorme maggioranza (99,2% dei voti!), dimostra una forte volontà di modernizzare la struttura della FIDAL e di renderla più inclusiva, efficiente e sensibile alle esigenze di tutti i tesserati. La votazione si è svolta a Salerno, con una partecipazione significativa, sebbene non massiccia, di società affiliate. Questo dimostra, per certi versi, che il cambiamento è sentito, ma forse c’è ancora lavoro da fare per coinvolgere ancora più attivamente la comunità sportiva. Ma passiamo ora ai punti cruciali del nuovo Statuto.
Indice
- Tesseramento Giovanile: aprire le porte all’atletica senza pressioni
- Parità di Genere: un passo verso l’equità e l’inclusione
- Approssimazione e Coinvolgimento: l’istituzione dei Delegati Provinciali
- Tutela e Rispetto: nasce il Safeguarding Office
- Modernizzazione Gestionale: flessibilità per i mandati e indennità per incarichi specifici
Tesseramento Giovanile: aprire le porte all’atletica senza pressioni
Una delle novità più significative riguarda il tesseramento non agonistico per i minorenni. Questo è un passo avanti importante perché elimina una barriera che spesso scoraggia i giovani avvicinarsi all’atletica. Tradizionalmente, il percorso per i più piccoli era legato a competizioni e categorie, creando un ambiente potenzialmente stressante e competitivo. Il nuovo sistema offre la possibilità di partecipare ad attività sportive dedicate ai ragazzi senza l’obbligo di gareggiare, permettendo loro di sviluppare passione, tecnica e forma fisica in un contesto più ludico e formativo. Questo può essere cruciale per coltivare il talento e l’amore per la corsa fin dalla tenera età, offrendo un’alternativa sana e divertente.
Parità di Genere: un passo verso l’equità e l’inclusione
Un’altra modifica fondamentale è la parificazione dei voti tra uomini e donne nell’attribuzione dei voti alle società. Questa è una questione di equità e inclusione che, per quanto ovvia possa sembrare oggi, era anacronistica nel contesto precedente. Eliminando questa differenza di genere, si riconosce ufficialmente il contributo delle atlete e delle società femminili nel panorama dell’atletica leggera, promuovendo una cultura sportiva più giusta e paritaria. Questo cambiamento non solo riflette una sensibilità moderna, ma contribuisce anche a incentivare la partecipazione femminile a tutti i livelli dell’atletica.
Approssimazione e Coinvolgimento: l’istituzione dei Delegati Provinciali
La FIDAL, per essere veramente vicina ai suoi tesserati, ha deciso di istituire i Delegati Provinciali. Questo significa portare il centro decisionale più vicino alle periferie, creando un ponte più diretto tra la Federazione e le realtà locali. I Delegati Provinciali avranno il compito di raccogliere le esigenze del territorio, promuovere l’attività sportiva a livello locale e rappresentare le istanze provinciali nei confronti della Federazione. Questo dovrebbe tradursi in una maggiore reattività della FIDAL alle specificità dei diversi contesti territoriali e in una maggiore capacità di coinvolgimento delle società e degli atleti locali.
Tutela e Rispetto: nasce il Safeguarding Office
Un aspetto cruciale, e sempre più rilevante nel mondo dello sport, è la tutela dei diritti e il rispetto della dignità di tutti i tesserati. Con l’istituzione del Safeguarding Office, la FIDAL dimostra un impegno concreto in questa direzione. Questo ufficio avrà il compito di prevenire e contrastare qualsiasi forma di abuso, molestia o discriminazione, garantendo un ambiente sicuro e inclusivo per atleti, allenatori, volontari e dirigenti. La presenza di un ufficio dedicato segnala una presa di coscienza della necessità di proteggere i più vulnerabili e di promuovere una cultura dello sport basata sul rispetto e sulla responsabilità.
Modernizzazione Gestionale: flessibilità per i mandati e indennità per incarichi specifici
Infine, il nuovo Statuto adegua la disciplina dei mandati del presidente federale e introduce la possibilità di prevedere indennità per le cariche federali che ricoprono altri specifici incarichi. La questione dei mandati è stata avvicinata alla normativa vigente, garantendo flessibilità e continuità. L’introduzione di indennità per cariche specifiche, seppur secondaria rispetto alle altre modifiche, riconosce l’impegno e la professionalità richiesta per svolgere determinati incarichi all’interno della Federazione.
In conclusione, questo aggiornamento dello Statuto rappresenta un passo avanti significativo per la FIDAL. Si tratta di un cambiamento che punta a modernizzare la struttura, ad aumentare l’inclusività, a rafforzare la tutela dei diritti e a promuovere una cultura sportiva più giusta e responsabile. Come sempre, la vera prova del cambiamento sarà nell’applicazione concreta di queste nuove disposizioni e nell’effettivo coinvolgimento della comunità sportiva nel loro percorso. Resta aggiornato e continua a correre!